Il Brandy
È il distillato da vino più pregiato al mondo, ne esistono diverse tipologie come quello francese, italiano e spagnolo. Tutti caratterizzati da un’altissima qualità, pur avendo caratteristiche dissimili.
Il Brandy italiano
È un prodotto differente da quello francese, infatti nasce a fine 1700 in Sicilia vicino a Marsala. Il periodo di invecchiamento si esprime a seconda della botte, almeno 6 mesi per le botti piccole, almeno 12 per le botti grandi. Rispetto a quello francese, presenta un’elegante struttura con profumi puliti e pieni, supportati da un dolce retrogusto. Il contenuto alcolico medio è di 38%.
L’attenta selezione di vini di qualità e la cura costante del processo di distillazione in impianti sempre più aggiornati, hanno permesso a questo prodotto di essere sempre più richiesto per l’esportazione. Per questo da sempre i nostri produttori italiani forniscono prodotti di altissima qualità, del grado di invecchiamento espressamente richiesto dal cliente.
Il Brandy spagnolo
Nasce nella zona di Jerez de la Frontera, ed è un prodotto differente rispetto a quello italiano, presenta infatti un contenuto alcolico di 36%, più basso di quello nostrano. Dopo sei mesi di invecchiamento nelle botti che compongono la Solera prende il nome di Brandy Solera.
La durata dell’invecchiamento stabilisce anche in questo caso il nome finale del prodotto: un anno per il Brandy de Jerez Solera, tre anni per il Solera Reserva e 10 per il Solera Gran Reserva.
La classificazione nel mondo
Nel mondo il Brandy viene definito secondo il numero degli anni di invecchiamento, attraverso questa classificazione:
- A.C, due anni in legno;
- V.S, Very Special, tre anni in legno;
- Napoleon, almeno 4 anni in legno;
- V.S.O.P, Very Superior Old Pale ie, 5 anni;
- X.O, Extra Old ie, 6 anni;
- Hors D’age, di altissima qualità, 10 anni.